È da tanto che desidero parlare di questo libro, perché credo che incarni tutto quello che dovrebbe esserci in un dark fantasy che si rispetti.
Magia, introspezione, sentimenti e un amore impossibile.
Questo libro è scritto da un’autrice che rispetto con tutto
il cuore e che ho l’onore di conoscere di persona: Barbara Baraldi.
Una donna che, quando la incontri, emana un’aura di assoluta
dolcezza ma allo stesso tempo così misteriosa e dark che non puoi restarne
rapito. E così sono i suoi libri: così magnetici e pieni di tante emozioni così
contrastanti che non riesci a smettere di leggere.
Striges è, a mio parere, la prova di questo talento.
Una ragazza, Zoe, con una ferita nel cuore talmente profonda
che difficilmente si può guarire, al compimento dei diciassette anni scopre di
essere una strega.
Proprio così: una strega.
Ma non quelle con il capello, la verruca sul viso e la scopa
magica, nono.
Una ragazza normalissima, molto bella ma dall’aspetto comune
che scopre di possedere un potere immenso. Scopre inoltre che deve imparare
presto a gestirlo perché una forza oscura incombe su di lei e tra questi vi è
anche un giovane di nome Sebastian.
Ma come può qualcuno che a malapena conosce suscitarle un
battito irrefrenabile nel cuore?
E com’è possibile che l’unica persona che le abbia fatto
battere il cuore possa ucciderla?
Bhe, non voglio fare troppe anticipazioni altrimenti nessuno
lo leggerebbe. Ora voglio dare la mia personale opinione.
Ho comprato questo libro e l’ho finito in cinque sere
precise. 465 pagine letteralmente divorate.
Non solo grazie allo stile scorrevole e mai pesante di
Barbara, ma perché ogni capitolo era un’esperienza da cui non riuscivi a
staccarti.
Ne finivo uno e subito volevo iniziare l’altro, anche se ciò
magari mi teneva sveglia fino alle due di notte. Ma andavo a dormire ogni notte
col cuore colmo di emozioni ed era un esperienza meravigliosa.
L’ambientazione milanese che l’autrice ha saputo dare mi ha
fatto amare ancora di più il libro.
Milano, che viene sempre rappresentata come una città fin
troppo inquinata e caotica per viverci (ed io lo so perché ci ho abitato per
ben 10 anni.) in questo libro affascina, come un’antica città gotica e
misteriosa e trovo che tutto questo si immedesimi perfettamente con il libro.
Insomma, per chi non conosce Milano o la conosce, questo
libro gliela farà amare.
Ora parliamo dei personaggi: ognuno stupendo e perfettamente
curati nei dettagli.
Zoe: anima introversa e sola, graffiante come un gatto e
lacerata dal dolore di una grave perdita e che trova nel pianoforte la sua
pace, se così si può dire.
Scopre di possedere una qualità che all’inizio rifiuta, come
l’amore. Ma è proprio attraverso queste cose che lei ha sempre rifiutato che
finalmente trova uno scopo.
Sebastian: misterioso, affascinante, seducente e fiero. Un
personaggio tutto da amare, darebbe la vita per amore e per esso è disposto a
ribellarsi alla sua stessa natura di Inquisitore. Ebbene sì, è un Inquisitore e
non potrebbe amare una Strega. Ma tutto ciò in cui ha sempre creduto crolla
davanti a Zoe e la sua anima è legata indissolubilmente a quella della giovane.
Questi due personaggi li ho amati moltissimo, mi hanno
suscitato tantissime emozioni: dal sorriso alle lacrime, dalla felicità
all’angoscia, dal coraggio alla forza.
Sono due Romeo e Giulietta molto moderni, ma se gli amanti
antichi hanno trovato la loro unione, Zoe e Sebastian trovano nella Vita la
forza di vivere il loro amore.
Ma questo libro raccoglie tanti altri personaggi.
Come Sam: mentore, amica, confidente.
Chloe: sorella, migliore amica, unico spiraglio di luce in
una vita di solitudine.
Angelica: rivale, manipolatrice ma allo stesso tempo fragile
ed insicura.
Mischa: custode e più di un amico, un componente essenziale
nella vita di Zoe e un personaggio tutto da scoprire.
Ogni personaggio ha la sua personale storia e questo è molto
bello. Dare spazio a tutti i personaggi è estremamente complesso ma Barbara ci
riesce in maniera divina, non cadendo mai nella noia e regalandoci continue
emozioni.
Questo libro parla anche di famiglia…
La situazione di Zoe è molto complicata: la madre è morta a
causa di uno strano incidente ed il padre, guardia notturna, reagisce al dolore
cercando di cancellare dalla casa tutte le prove della sua esistenza e questo
Zoe non lo accetta. Sua madre era il suo mondo e quando è morta nel suo cuore
si è creata una crepa difficilmente guaribile, ma non vuole dimenticare sua
madre.
Lei era tutto e farà sempre parte di lei.
Ed è proprio la madre ad aver lasciato a Zoe il dono più
prezioso che non solo le cambierà la vita ma cambierà anche se stessa.
In questo libro vi è una forte crescita morale dei due
personaggi, specialmente Zoe.
All’inizio del libro è una sedicenne introversa e schiva a
causa dei suoi occhi gialli che ricordano quelli di una civetta. Ma a
differenza di volare via lei graffia come una gatta seducente. Ma col passare
del libro, la scoperta della sua vera identità e l’amore per Sebastian hanno il
potere di cambiare profondamente l’animo tormentato della giovane, rendendola
capace di lottare per ciò a cui tiene e per il suo amore rinnegato da tutti.
Insomma, questo libro è qualcosa che si deve leggere almeno
una volta nella vita.
Ti rapisce, di catapulta in un mondo così maledettamente
dark-fantasy ma anche così reale allo stesso tempo.
Il mio consiglio è di leggerlo se amate Streghe,
Inquisitori, intrigo e amori impossibili.
State certi che il romanzo di questa meravigliosa autrice
non vi deluderà.
Trama
Zoe ha gli occhi gialli come quelli di un animale
selvatico. Non ci sarebbe nessun problema se fosse un gatto o una civetta, ma
non potendo volare via, un giorno ha dovuto imparare a graffiare. Da allora è
Zoe la cattiva e i suoi unici amici sono Chloe, perennemente innamorata del
ragazzo sbagliato, e il pianoforte. Solo quando si abbandona alle sue note Zoe
riesce a riempire il vuoto che ha dentro e a lenire il dolore per la perdita di
sua madre, morta in un misterioso incidente. Il suo cuore è una pietra, e Zoe è
convinta che non si innamorerà mai. Fino a quando nella sua vita non irrompe
Sebastian, un ragazzo dagli occhi di smeraldo capace di strappare il velo che
la protegge dal mondo. Eppure Sam, proprietaria della caffetteria Bloody Mary,
la mette in guardia: Sebastian è pericoloso, e lei dovrà rinunciare al suo
amore. Zoe è disperata: come può ucciderla l'unica cosa che l'abbia mai fatta
sentire viva? La risposta è sepolta in un lontano passato, un tempo buio in cui
un Inquisitore arse sul rogo la stessa strega che lo infiammò d'amore...
Edizioni: Mondadori
Collana: Chrysalide
Autrice: Barbara Baraldi
Genere: Fantasy
Uscita: 22 Gennaio 2013
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