“Afferrai una pallina consumata
dalla tasca e la lanciai verso la siepe. Entrambi i cani si precipitarono all’inseguimento.
Quella visione dovette smuovere qualcosa dentro di me. Senza rendermene conto
allungai la mano e strinsi forte quella di Diego. Con le dita intrecciate alle
sue, osservai Alaska rincorrere la pallina con la lingua penzoloni. Il mio
lavoro era una continua fonte di felicità. Lo sguardo di ogni cane che avevo
salvato raccontava molto più di quanto un uomo sarebbe stato capace di dire a
parole. La mia tesa scivolò sulla spalla di Diego e chiusi gli occhi.”
Quando leggo questo genere di romanzi, ho sempre il cuore
che batte fortissimo. Perché sono questi semplici romance, scritti per puro
amore verso la scrittura e senza troppe pretese quelli che sanno farti sognare.
Se poi sono anche Made in Italy ancora meglio, perché dimostriamo che la nostra
editoria è davvero capace di regalare sogni ed emozioni. Come questo genere di
romanzi, che con poco, una trama semplice e una storia romantica, sanno
regalarti tantissimi palpiti di cuore. Tanto che quando richiudi il libro, lo
senti ancora che batte forte nella gabbia toracica.
Questo è quello che mi è accaduto leggendo questo romanzo.
Oggi vi parlo di “Te lo dico sottovoce” di Lucrezia Scali!
Uscito precedentemente in self, aveva già conquistato il
cuore di centinaia di lettori, incantati da questa splendida storia. Grazie alla
Newton Compton, ora abbiamo il piacere di vedere questo romanzo così dolce e
intenso in tutte le librerie!
È la storia di Mia: giovane veterinaria con un grande amore
per gli animali. Ama il suo lavoro e soprattutto il suo cane Bubu, l’unico
maschio della sua vita.
Il suo cuore però è un po’ chiuso, causa una grande sofferenza e soprattutto una famiglia che non ha mai appoggiato pienamente le sue scelte di vita. Gente ricca e altolocata, che pensa più alle apparenze che alle cose importanti della vita.
Il suo cuore però è un po’ chiuso, causa una grande sofferenza e soprattutto una famiglia che non ha mai appoggiato pienamente le sue scelte di vita. Gente ricca e altolocata, che pensa più alle apparenze che alle cose importanti della vita.
Mia è un personaggio che si ama. La si ama per la sua
insicurezza, la si ama per la sua dolcezza e grande comprensione, la si ama per
la sua passione e il suo amore per gli animali. È una ragazza schietta e molto
carina, che crede ancora nel principe azzurro.
Ma nel suo cuore vi è una ferita da rimarginare e soltanto una persona ci potrà riuscire. Peccato che nella sua vita entrino ben due uomini: Albero, medico affascinante e all’apparenza serio e romantico, e Diego: poliziotto un po’ burbero e schietto, ma dal cuore d’oro.
Entrambi collaborano con lei per via del suo lavoro con gli animali: uno per il progetto Pet Therapy nell’ospedale dove lavora e l’altro per ritrovare cani smarriti o maltrattati o anche per i combattimenti tra cani a cui offrono soccorso agli animali coinvolti.
Ma nel suo cuore vi è una ferita da rimarginare e soltanto una persona ci potrà riuscire. Peccato che nella sua vita entrino ben due uomini: Albero, medico affascinante e all’apparenza serio e romantico, e Diego: poliziotto un po’ burbero e schietto, ma dal cuore d’oro.
Entrambi collaborano con lei per via del suo lavoro con gli animali: uno per il progetto Pet Therapy nell’ospedale dove lavora e l’altro per ritrovare cani smarriti o maltrattati o anche per i combattimenti tra cani a cui offrono soccorso agli animali coinvolti.
Lucrezia, in questo romanzo, ci trasmette anche un’altra
cosa oltre alle tante emozioni che già la storia suscita da sé: il suo amore
per gli animali. Tante volte sentiamo di cani abbandonati, maltrattati, che non
vengono trattati come si conviene ma soltanto come bestie. La nostra autrice
tratta questi argomenti con grande umanità e dolcezza, facendoci vedere molte
realtà su cui, troppo spesso, la gente chiude tutti e gli occhi. “Tanto sono
solo animali.” NO! Questo libro, anzi Mia in primis, ci insegna che non è
assolutamente così! E dobbiamo rendercene conto più spesso, se vogliamo davvero
cambiare le cose.
Un’altra cosa che mi ha davvero incuriosito è stato il fatto
della Pet Therapy! Non sarebbe davvero niente male proporla davvero negli
ospedali! Dopo tutto le persone volontarie fanno i clown per allietare la vita
dei bambini costretti in ospedale, perché un cane non può fare altrettanto? La
trovo sul serio un’idea originale e spero che qualche medico abbia letto il
libro e ci faccia un pensiero, perché sarebbe davvero una svolta!
Ma torniamo alla storia: Mia si ritroverà il cuore che
viaggia in due direzioni. Da una parte Alberto sembra la scelta più logica: è
bello, un medico di successo e di ottima famiglia. Quello che anche la sua
sognerebbe per lei.
Ma dall’altra abbiamo Diego e vi dirò che, fin da quanto è
comparso, ho fatto il tifo per lui! Sì, ho un debole per i belli e dannati, un po’
arroganti ma che nascondono un cuore immenso e che sono capaci amare più di
chiunque altro. Lui e Mia sono molto opposti, eppure quella scintilla che
brilla c’è, ogni volta che li si vede insieme.
“«Diego…» dissi sottovoce. «Dimmi, gattina.», rispose baciandomi i
capelli. «Sei fiero di me? Voglio dire, fiero della donna che sono?» Mi lasciai
andare, avvolta dal calore del suo abbraccio. «Sono sempre stato fiero di te»
mi rassicurò «Non devi dubitarne, mai». Rimasi ad osservarlo, senza aggiungere
altro, e lui si chinò posando le labbra calde sulle mie. Sentivo crescere
dentro di me un sentimento mai provato prima, né con Davide né con altri uomini
con cui ero stata. I suoi occhi, quando mi guardavano, erano capaci di
confondermi. Non sapevo quale fosse il suo incantesimo, ma su di me aveva
funzionato.
Andiamo, chi non sceglierebbe lui? È troppo bello!!
Ma la scelta spetta alla nostra Mia: chi sceglierà di questi
due giovani? La risposta dovrete trovarla voi, leggendo questa piccola favola
romantica che fa battere davvero il cuore!
Ci saranno tanti altri personaggi, come Fiamma: migliore
amica di Mia e che personalmente ho adorato tantissimo! E Antonio, altro
collega di Mia che è davvero adorabile!
Conosceremo i bambini con cui Mia attuerà la Pet Therapy e
vi consiglio di tenere pronti un paio di fazzolettini per loro, sono stupendi!
La famiglia di Mia… Ma su di loro non mi esprimo, vi lascio
il piacere!
Faccio i miei sinceri complimenti a Lucrezia, per avere
creato questa storia romantica, allegra ma anche intensa e molto commovente!
Spero tanto di leggere presto un suo nuovo lavoro, perché le prospettive sono
davvero ottime!
Che cosa state aspettando? Perdetevi anche voi nella
splendida storia di Mia e dei suoi animali.
Innamoratevi anche voi del mitico Bubu!! Io già lo amo!
Ve lo dico sottovoce?
Non ve ne pentirete!!
Trama
Un romanzo sussurrato
Le strade che portano all’amore
possono essere tortuose…
Mia ha trent’anni, alle spalle storie d’amore che non hanno lasciato
bei ricordi, e una madre che le organizza appuntamenti al buio, forse spinta
dal senso di colpa per non averle mai dato l’affetto di cui aveva bisogno. Ogni
notte sogna il suo principe azzurro, ma la mattina si sveglia accanto a un
meticcio con le orecchie cadenti e il pelo ispido. Durante il giorno, invece,
gestisce una delle cliniche veterinarie più conosciute di Torino e coordina
l’attività di pet therapy presso l’ospedale locale. L’amore, quello vero,
sembra proprio non arrivare nella sua vita. O almeno così pensava Mia, prima di
conoscere Alberto, un medico affascinante, e Diego, un poliziotto che si è
appena trasferito a Torino dalla Puglia. Cupido sta finalmente per scagliare la
sua freccia: riuscirà a colpire il cuore dell’uomo giusto per Mia?
Edizioni: Newton Compton
Prezzo: 9.90
Ebook; 4.99
Genere: Romance
Pagine: 288
Autrice: Lucrezia Scali
Uscita: 4 Gennaio 2016
Alla prossima recensione!!!
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