«Kat» continuò in un sussurro
stringendola a sé, «non so cosa succederà quando torneremo in città. Però so
che voglio te e nessun’altra. Voglio stare con te finché tu lo vorrai. Voglio
altre notti come questa e un giorno voglio camminare per strada tenendoti per
mano e sapendo che per una volta nella vita sono gli altri a invidiarmi.»
Kat si aggrappò alla sua felpa e
lui le sussurrò: «Tu sei tutto per me, Peaches. Da sempre. Sei la cosa più bella
che mi sia mai capitata»
Credo che questa parte possa
esprimere, almeno in parte, l’atmosfera che si respira in questo bellissimo
libro. Una di quelle letture che ti restano davvero nel cuore, che tratta di
argomenti delicati ma con maestria, ma che soprattutto ti regalano talmente
tante emozioni che, una volta chiuso il libro, ci ripensi ancora per molti
giorni.
Una storia assai appassionata,
romantica e intensa. Ma che fa anche riflettere su alcuni argomenti spinosi, di
cui ormai si sente parlare tanto ma che non si affrontano mai davvero.
Sto parlando di “A Fior di Pelle”
di Sophie Jackson.
Ci tengo a ringraziare la Fabbri
Editore per avermi mandato l’ebook, che ho divorato in nemmeno un paio di giorni.
Questo è uno di quei romanzi che, una volta iniziato, non riesci più a smettere
di leggere. Il cuore ti impone di continuare, si sta emozionando tantissimo e
pretende di averne ancora!
La storia, già dalla trama, si
capisce che è assai intesa, ma ciò che la rende davvero potente sono i suoi
personaggi.
Come Kat, ad esempio. Una ragazza
ha dovuto sopportare la perdita del padre nel modo peggiore, quando era solo
una bambina. Il suo carattere deciso ma comprensivo l’ha portata a fare una
scelta che non tutti nella sua vita approvano: insegnare ai detenuti. Una promessa
e una grande determinazione, la spronano su questa strada e a voler fare
qualcosa di buone per persone che crede siano recuperabili.
Ed è in questo carcere, il Kill,
che incontra un uomo che sconvolgerà completamente la sua vita: Wes Carter. Un personaggio
assai complesso, molto rabbioso e con un’intensità che tocca davvero il
lettore. Un uomo che ha subito tante vessazioni da chi invece doveva amarlo,
che ha conosciuto l’affetto di una sola persona e che sta pagando un debito
verso qualcuno a cui tiene.
Quello che questi due giovani non
sanno ancora è che il loro destino è legato dallo stesso filo rosso del destino…
Ho amato questi due personaggi
dall’inizio alla fine, giuro! Una coppia assolutamente magnifica, completamente
opposta e così meravigliosamente simile. Due anime che sono legate in maniera
unica, senza ancora saperlo e che scopriranno insieme non solo il proprio
passato, ma ciò che dovranno affrontare nel futuro.
Come ho detto in questo libro
vengono trattati argomenti delicati e uno di questi è l’intolleranza per i
detenuti o ex. Qui a volte le opinioni sono molto differenti e ognuno ha il suo
modo di vedere la cosa. Qui abbiamo la tolleranza da parte di Kat, il credere
che molti di loro siano in fondo brave persone e recuperabili nella società. Dall’altra
abbiamo chi pensa che siano solo animali e che dovrebbero tutti essere trattati
come quello che sono, cioè nullità.
Questo può essere motivo di
riflessione, ognuno può vederla e giudicarla come preferisce, ma è la storia
tra Kat e Carter ad essere il vero fulcro della storia.
Il loro rapporto che non nasce
proprio idilliaco, la passione che pian piano li travolge, la complicità e gli
stessi interessi, fino a sbocciare in un amore assai profondo che li legherà in
maniera indissolubile.
Erano sempre stati parte l’uno
dell’altra – una parte silenziosa, essenziale –, e lo sarebbero stati fino alla
fine dei loro giorni. Quella consapevolezza le diede una forza incredibile;
l’adrenalina le scorreva nelle vene. Si sentiva coraggiosa come non le capitava
da tempo, determinata, inarrestabile.
Credo che questo renda bene l’idea
del legame potente che unisce Kat e Carter. Uno di quelli che non si può
spezzare, nemmeno volendo.
Naturalmente ci saranno anche
tanti personaggi da detestare e voler prendere a badilate, ma che mondo sarebbe
senza di loro?
Verrà trattato anche l’argomento
dell’amicizia, su cosa un amico è disposto a fare per aiutare l’altro in
difficoltà. E il difficile rapporto madre-figlia, quando le scelte della
seconda non vengono sempre comprese e così si crea un piccolo muro che è
difficile far crollare.
Insomma, questo libro è un vero
concentrato di tutto, ti arriva al cuore e non lo lascia! È una di quelle
storie che ti restano dentro e a cui non fai altro che pensare per giorni
quando hai terminato la lettura. Rivedi spezzoni di scene o le parole di una
parte che ti ha colpita particolarmente. Come ogni libro che lascia davvero il
segno, come questo.
Da leggere col cuore aperto e
senza timore, non resterete delusi! E anche se il finale è autoconclusivo,
mancano ancora due romanzi e sono davvero curiosa di leggerli!
Perdetevi anche voi nella
splendida storia di Kat e Carter.
Consiglio questo libro?
Assolutamente sì!!
Trama:
Dopo aver assistito all’omicidio di suo
padre quando era solo una bambina, Kat da anni sogna il misterioso ragazzo che
l’ha salvata dal fare la stessa fine. Ora, a 24 anni, Kat insegna letteratura
inglese in carcere, per onorare la memoria del padre, un sognatore prestato
alla politica. In carcere, i demoni di Kat sembrano risvegliarsi, soprattutto
quando incontra Wes, un detenuto problematico, pericoloso almeno quanto
affascinante e carismatico. Tra loro cominciano presto a esserci scintille,
soprattutto quando Wes riconosce in Kat la bambina che ha salvato tanti anni
prima…
La serie "A Pound of Flesh"
1) A Fior di Pelle
1.5) Love and Always
2) An Ounce of Hope
Edizioni: Fabbri Editori
Prezzo: 15.90
Ebook: 4.99
Pagine: 452
Genere: New Adult
Autrice: Sophie Jackson
Uscita: 11 Giugno 2015
Alla prossima recensione!! =D
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