lunedì 21 marzo 2016

La città di sabbia di Laini Taylor

Edizioni: Fazi Editore
Collana: Lainya
Prezzo: 14.50
Genere: Fantasy / Paranormal Romance
Autrice: Laini Taylor
Pagine: 460
Uscita: 11 Febbraio 2016
Tramaì La studentessa d'arte Karou ha finalmente scoperto le risposte che hai sempre cercato. Sa chi è e che cosa è. Ma, insieme a questa scoperta, una realtà che la ragazza farebbe di tutto pur di ignorare: ha amato un ragazzo che le è nemico, lui l'ha tradita e per questo il suo mondo è sconvolto. Ora, in una kasbah dimenticata nel deserto del Marocco, Karou e i suoi alleati si preparano allo scontro definitivo contro l'armata dei serafini e sotto la luce delle stelle plasmano creature di potente forza distruttiva. Akiva, legato dall'appartenenza all'esercito degli angeli, ma gravato da un profondo conflitto interiore, inizia a progettare un altro tipo di battaglia: quella per il riscatto. Per la speranza. 


“Il loro mondo era una tempesta di sofferenza e tutti e due erano intrappolati nel suo centro, nell’ingannevole immobilità che aveva permesso di dimenticare, tanto tempo prima, che tutto intorno esisteva un pungente turbine di odio che li avrebbe ghermiti. Era ovunque e in ogni cosa, ed erano stai pazzi a pensare che potevano lasciare il loro piccolo luogo sicuro e non essere catturati da quel vortice come qualsiasi altra creatura vivente di Eretz. Ma avevano imparato la lezione, no?”

Dopo aver letto il finale de “La chimera di Praga” (recensione qui), rimasi a dir poco sconvolta per come l’autrice avesse capovolto gli eventi finali!! Un colpo di scena che colpisce dritto al cuore! Tant’è che ho mandato a farsi benedire tutta la mia organizzazione letteraria e mi sono fiondata subito a leggere il secondo, grazie al cielo la Fazi e Carolina, che ringrazio, me li ha mandati entrambi nello stesso momento. E ho fatto bene a tuffarmici subito! Vi dico subito che mi sono sparata 85 capitoli in manco 3 giorni: vi ho detto tutto!
Chi ha letto le prime edizioni e li ha amati, sa bene di cosa sto parlando e mi capisce perfettamente.
Questi libri hanno il potere di incantarti, incatenarti praticamente alla lettura con le sue ambientazioni mozzafiato e una storia assolutamente irresistibile e che ti cattura dalla prima all’ultima riga.
Oggi vi parlo de “La città di sabbia” di Laini Taylor!
Attenzione: questa recensione potrebbe contenere degli spoiler! Cercherò di farli il più piccoli possibili ma, ahimè, a volte sono necessari per scrivere una recensione come si deve.
Il libro riprende qualche tempo dopo il finale del primo libro, che fa letteralmente uscire gli occhi fuori dalle orbite.
Karou ha trovato un portale per Eretz grazie al caduto Razgot e ha trovato la terra da cui proviene davvero. O meglio da dove proveniva nella sua vita passata, quando era la chimera Madrigal. Ma ciò che trova sono solo macerie e desolazione: i serafini hanno distrutto ogni cosa e ucciso tutte le chimere che erano a Loramendi, città di origine delle chimere. Tra cui anche Sulphurus e la famiglia adottiva di Karou. La ragazza vive un dolore inimmaginabile, conscia del fatto che ha amato uno degli angeli responsabili di tutta quella distruzione.
Ma invece di abbattersi, la ragazza reagisce come grande determinazione, decisa a vendicare ogni chimera uccisa dai serafini. Insieme a Thiago, il Lupo Bianco, che ha ritrovato a Loramendi, la ragazza comincia a creare un vero esercito di chimere, tramite le anime dei defunti che è riuscita a recuperare. Infatti la nostra protagonista non è altri che un Resuscitatore… Ovvero qualcuno capace di creare corpi e recuperare le anime dei morti, ridonando loro la vita. Per fare questo sparisce in una kasbah nel cuore del Marocco, che diviene praticamente una specie di castello per l’esercito di chimere da lei stesso creato. Ella diventa una specie di “sacerdotessa del castello di sabbia”.

In questo libro abbiamo una Karou molto diversa dal primo libro. Se nel “La chimera di Praga”, questa ragazza era una semplice ragazza umana che cercava risposte e un senso a tutto ciò che non capiva intorno a lei, in questo secondo libro è pienamente consapevole di tutto.
Del dolore, delle sue origini, di come la sua vecchia io e quella attuale condividano lo stesso destino ma non esattamente gli stessi sentimenti.
Madrigal aveva pensieri di pace, sognava un regno in cui non ci sarebbero state più guerre con i serafini e che tutti sarebbero stati liberi. Karou vede quel sogno proprio come tale, facendosi però consumare un po’ troppo dall’odio verso l’unico che abbia amato e che l’ha apparentemente tradita: Akiva, l’angelo serafino che ha contribuito alla distruzione di Loramendi e alla morte di Sulphurus.
E per vendicare la sua gente e conquistare la libertà, non esita ad allearsi con colui che la uccise nella sua vecchia vita: il Lupo Bianco. Un personaggio inquietante, freddo, intelligente: un guerriero esperto, che gode della sua gloria e che ha come unico obbiettivo sterminare ogni serafino esistente. E dico proprio tutti… E’ un essere assetato di odio e di vendetta, che si nasconde dietro una faccia apparentemente calma.
Devo ammettere che in questo contesto, avrei voluto davvero tirare un bello scappellotto a Karou! Questa è una citazione personale, che potrebbe nascondere uno spoiler, ma devo proprio dirlo: ma porca di quella vacca, ragazza mia! Stai con questa specie di mostro che ha scritto sulla fronte, a caratteri cubitali, “sono un gran pezzo di io so cosa”, che ti ha uccisa nella tua vita precedente, e tu gli continui a fare un esercito? Mentre dall’altra parte ci sta questo angelo serafino che si sta consumando dal dolore e dal senso di colpa per averti ferita e persa e che sta anche cercando di rimediare, rischiando la vita?? Tesoro svegliati! Questo sussurravo mentre leggevo alcuni punti con lei, davvero! Adoro Karou, è un personaggio femminile bello come pochi: forte, determinata, intensa. Ma anche sofferente, insicura e anche molto infelice. E la sua infelicità, purtroppo, dipende anche dallo stesso angelo che la ama con tutto il cuore.
“Akiva non era mai stato un estraneo ed era questo il problema. Una specie di richiamo riecheggiava tra loro, perfino adesso, e dalla profondità vuota del cuore di Karou, dove ci sarebbe dovuta essere soltanto inimicizia e amarezza, arrivò un lento strappo di… struggimento. La rabbia fece irruzione e lo sommerse. Che stupido cuore! Avrebbe voluto strapparselo dal petto. Come poteva continuare a non odiarlo?”
Akiva in questo libro ha raggiunto il punteggio più alto, ve lo posso garantire!! Il serafino, che ha compreso il suo enorme sbaglio e che sta soffrendo per il fatto di aver tradito Karou e averla persa, in questo libro ha una lotta interiore non indifferente. Lotta contro i suoi stessi ideali, non riconoscendoli più addirittura e cercando anche di rimediare, mettendo a rischio la sua vita. Un personaggio che ho amato e che amo tantissimo, un soldato ma anche un uomo innamorato che sta cercando una nuova ragione di vita e di combattere contro il dolore per aver perso per sempre la persona che ama. Rivedremo anche Zuzana e Mik, i migliori amici di Karou, che arrivano fino alla kasbah in Marocco dove ella si trova, pur di stare accanto a lei. L’amicizia tra queste due ragazze è qualcosa di assolutamente stupendo! Zuzana è un’amica come poche, pronta a sfidare anche l’inferno e le chimere per aiutare Karou, accettando questo nuovo mondo con una calma davvero sorprendente!
Così come Mik, che per amore di Zuzana farebbe tutto, un vero innamorato!
Incontreremo anche serafini molto bastardi, come Jael: non mi esprimo, rischierei di diventare volgare e ho già fatto troppi spoiler!
Ma il personaggio nuovo che più mi ha colpito è Ziri. Appartenente alla razza dei Kirin, esattamente come Karou e legato a lei dal passato della sua vecchia vita. Un personaggio che avrà un ruolo determinante nella nuova vita di Karou. Un alleato, un amico, qualcosa di molto profondo… Penso proprio che la nostra protagonista si troverà di fronte ad una scelta nel prossimo libro!
Vi anticipo subito che anche questo libro ha un cliffangher della madonna, ma state sereni: la Fazi mi ha informato che, salvo intoppi, dovremmo avere il terzo libro entro Giugno!
Insomma, che altro vi posso dire? Che ho amato anche questo secondo capitolo, mi ha tenuta letteralmente incollata alle pagine per due giorni. Ho adorato le splendide ambientazioni e i meravigliosi personaggi che questa autrice ha saputo creare. Una storia assolutamente irresistibile e intrigante, che ti rapisce e crea dipendenza (vero Franci? xD)
Quindi non perdete altro tempo!
Partite anche voi per la Città di Sabbia!
Non ve ne pentirete!

Voto: 

Una storia appassionante, avvincente e intensa, che cattura e crea dipendenza!!





4 commenti:

  1. Adoro Akiva in questo libro, credo di non aver mai amato un personaggio maschile quanto lui... Questo libro è unico, concordo su tutto (anche su certi scappellotti a Karou :P) Non vedo l'ora di leggere il terzo libro, ormai conto i giorni! *_*

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    1. Anch'io l'ho adorato tantissimo! E ho sofferto con lui ç__ç Speriamo che Karou si svegli nel prossimo libro u.u Grazie come sempre tesoro mio <3

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  2. Lo leggerò a breve e spero che mi piacerà quanto il primo!

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    1. Uh vedrai mia cara!! Questo è ancora più bello, te lo garantisco!! =D

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