mercoledì 6 aprile 2016

Mior di Simon Rowd (Drow Saga #2)

Edizioni: Mondadori Electa
Collana: Electa Young
Prezzo: 14.90
Genere: Paranormal romance / Thriller / Fantasy
Pagine: 400
Autore: Simon Rowd
Uscita: 5 Aprile 2016
Trama: Eric Arden è morto. Lo è per i suoi genitori adottivi, nei ricordi degli abitanti di Skittburg e agli occhi dei drowhunter, che hanno smesso di dargli la caccia. Per sopravvivere si nasconde nella solitudine degradante dei quartieri di Estrielle, dove il suo lato oscuro lo consuma ogni giorno, trascinandolo in un abisso di rancore e violenza. Neppure a Sophie, che conosce la verità e verso cui nutre ancora un amore profondo, è concesso avvicinarlo. Ma quando lei decide di rompere il muro alzato tra loro e di riconquistarlo, una verità tenuta nascosta a entrambi emerge a spezzare per sempre il loro legame: è lei l’assassina inconsapevole di Logan, il vero padre di Eric, strappatogli via subito dopo averlo ritrovato. Incapace di guardare Sophie ancora negli occhi, Eric fugge tra le braccia di Dana, l’affascinante drow con un passato da cacciatrice, riapparsa dal nulla nella sua vita. Nemmeno lei, però, può cancellare il dolore che lo corrode. Solo due occhi violacei, incrociati e persi una notte sulla tomba di Logan, riaccenderanno in lui la speranza. Una parte del suo passato, che credeva perduta per sempre, esiste ancora, avvolta nel mistero: sua madre, Arline, è viva. Costretto a chiedere l’aiuto di Sophie per ritrovarla, nella ricerca Eric scoprirà che la lotta tra elfi e drow nasconde ancora segreti profondi: fantasmi del passato si aggirano in luoghi sepolti da tempo ed efferate creature sembrano tornate per completare un cerchio di sangue che qualcuno ha voluto insabbiare. Ancora una volta, Eric si troverà a combattere per i drow, conteso dall’amore delle due ragazze al suo fianco, ma quando crederà di essere a un passo dalla verità, dovrà accettare che la vita, a volte, è in grado di riservare oscure sorprese. 


“La luce accesa impediva ai suoi occhi di brillare come al buio, nessun anello circolare scintillava attorno alle sue pupille. Per un attimo Eric immagino cosa volesse dire essere solamente un umano. Poter vivere senza dover fingere e senza la paura di essere diverso, libero dal tormento di non essere accettato. Non dover lottare ogni giorno per reprimere la propria natura. Scacciò quei pensieri. Non sarebbe mai stato un umano e in fondo una parte di lui nemmeno avrebbe voluto esserlo.”

Quando lessi “Drow” (recensione qui), rimasi piacevolmente colpita da come questo giovane autore, fosse riuscito ad unire in un solo libro più generi! Dal fantasy al gotico, dal romantico al dark, alternando momenti di pura calma e normalità ad altri assolutamente coinvolgenti!!
Perciò, quando ricevetti notizia che il seguito era alle porte, ero davvero curiosa! Considerando poi il fatto che il primo libro ti lascia con un cliffangher assolutamente spacca cervello.
Colgo l’occasione per ringraziare la Mondadori Electa per avermelo mandato in anteprima e l’autore per aver autografato la copia! Siete pronti per riemergervi di nuovo nella storia dei Drow, gli Elfi Oscuri?
Oggi vi parlo di “Mior” di Simon Rowd!
Anche questo capitolo mi ha davvero entusiasmato e se avessi avuto giornate più tranquille lo avrei finito anche prima di ieri sera! La cosa bella di questi libri sono i capitoli non eccessivamente lunghi! C’è da dire che anche questo libro è un bel tomone, ma la scorrevolezza dei capitoli te lo fa bere in men che non si dica! Simon ha uno stile molto fluido, per niente pesante, molto coinvolgente e con una buona attenzione ai dettagli: le descrizioni sono accurate, senza per questo risultare pesanti o noiose, riuscendo a farti immergere completamente nelle ambientazioni di Skittiburg, dove è ambientata la nostra storia!
Il libro riprende qualche tempo dopo la conclusione del primo libro: Eric Arden, agli occhi di tutti, è morto. È stato fatto il funerale, per tutti il ragazzo ormai è solo un ricordo. O almeno quasi tutti…
In questo libro abbiamo un Eric tormentato da ciò che è capitato alla fine del primo libro: ha perduto suo padre poco dopo averlo ritrovato, ha scoperto la sua vera natura, che scalpita ogni volta per venire allo scoperto. La sua natura oscura di Drow: la rabbia repressa, il desiderio di vendetta… E li sfoga combattendo nella Gabbia, dove si tengono combattimenti clandestini ad Estrielle: la città malfamata dove egli ora vive, al sicuro dagli occhi di chi potrebbe riconoscerlo.
Ma un giorno il passato torna a bussare alla sua porta: il suo amico Jimmy, l’elfo che gli ha mostrato la sua vera natura e il mondo degli Elfi e uno dei pochi a sapere che è ancora vivo. Ma c’è anche qualcun altro che non accetta di uscire dalla sua vita: Sophie, la ragazza di cui si è innamorato.
“Avrebbe voluto dirle che l’amava, che non aveva mai bisogno di nient’altro che di lei. Che si fidava di lei più di chiunque altro al mondo. Più di se stesso. Che per lui lei era tutto. Ma non poteva. Dirle quello che sentiva significava metterla in pericolo. E la vita di lei veniva prima di qualunque altra cosa. Prima di lui stesso, della sua felicità, della loro felicità.”
Questa giovane mi piace moltissimo! Sebbene abbia le insicurezze di tutte le ragazze innamorate, è assolutamente determinata a far parte della vita di Eric. Lo ama, vuole il suo bene e non accetta il fatto che abbia deciso di vivere la sua vita nella più totale oscurità. Il suo potrà sembrare un atteggiamento insistente, alcuni potranno pensare che dovrebbe semplicemente lasciare perdere, ma come dice lei stessa “Non rinuncio a ciò a cui tengo”.
Il personaggio di Sophie subirà un’evoluzione davvero notevole, quasi totale dal primo libro. Una scoperta dolorosa creerà una crepa profonda nel suo rapporto con Eric, mentre una sconvolgente cambierà per sempre il corso della sua vita.
Sophie si è macchiata di una “colpa” che Eric non riesce a perdonare, a sopportare… Il rapporto tra i due sarà anche compromesso dal ritorno di Dana, l’affascinante Drow ex cacciatrice già apparsa nel primo libro. Sophie e Dana sono la diversa faccia della stessa medaglia, come se rappresentassero le due personalità di Eric e il giovane si ritroverà a dover fare una scelta.
“Quando stava con Sophie i suoi dubbi svanivano in un istante. Il loro legame era talmente forte da consumarlo. Non poteva farne a meno. Non per molto. Sarebbe stato come rinunciare all’aria. Sophie era stata la prima e l’unica a fargli provare emozioni così profonde. Dana, invece, lo risucchiava con una forza magnetica a cui non poteva opporsi. L’attrazione fisica li avvolgeva in un alchimia quasi irreale. La sentiva parte di sé, del suo mondo. Lei intuiva i suoi pensieri mentre ancora prendevano forma nella sua mente e tutte le volte che era con lei non c’era verso di imporre una ragione sull’istinto. La razionalità lo abbandonava e non esistevano più giusto o sbagliato, bene o male, esistevano solo lei e la loro passione.”
Ma non temete; niente triangolo! Non è il romance l’argomento determinante di questi libri, ma il mistero e l’intrigo della lotta tra Elfi e Drow, tutta manipolata da un individuo che vuole ergersi ad una specie di sovrano: Haufmann!
Quest’uomo potrebbe essere considerato come la figura che rispecchia i più antichi e folli dittatori della storia. Convinto assolutamente che il Drow siano un male che vada estirpato, far della sua convinzione una ragione per spingere anche gli altri a pensarla come lui. Manipolatore, freddo, intelligente e calcolatore, convinto con tutto sé stesso che i Drow siano malvagi e che debbano essere catturati e trattati come bestiame. Non vuole accettare una realtà diversa, conscio del potere che la sua convinzione gli concedere e a cui non vuole assolutamente rinunciare. Un personaggio che si riesce ad odiare perfettamente: mi stava sulle palle già nel primo libro, in questo ancora di più!!
Ma in questo secondo libro non mancano le novità, e tra queste ci sono delle creature che mi hanno sinceramente terrorizzato: gli Ogre. Esseri che discendono dagli orchi, dall’aspetto mostruoso, senza nessuna coscienza o umanità. La voglia di sangue li guida, crudeli e senza pietà, dalle zanne sporgenti e gli affilati artigli, danno al libro quel tocco di leggenda e horror che ci sta benissimo!
Recensire questo tipo di libri senza fare spoiler è davvero molto difficile e a mio parere ne ho già fatti troppi, vi dico soltanto che ci saranno due figure determinanti per porre fine a questa guerra, ma soprattutto per le vite di Eric e Sophie. Insomma, anche questo libro è un vero concentrato di emozioni, adrenalina, oscurità, amore e azione! Simon riesce ad unire più generi in un’unica storia e lo fa con talento e passione, trasmesse perfettamente nel suo libro. Le ambientazioni sono fantastiche e suggestive ed ogni personaggio è delineato in maniera davvero potente, ti entrano nel cuore e non ti lasciano.
Però si merita una citazione in tribunale: non si possono fare finali del genere! Già quello del primo era potente, questo vi assicuro che i neuroni li fa a fettine!! Quindi mio caro Simon, spero tanto che tu sia già al lavoro sul terzo libro e prego la Mondadori Electa di non farci attendere troppo!! Rinnovo i miei complimenti all’autore per aver creato questa storia appassionante, originale e coinvolgente!
Che state aspettando?
Entrate anche voi nel mondo degli Elfi Oscuri!
Non ve ne pentirete!!

Voto: 

Coinvolgente, emozionante, adrenalitico ed intrigante!!


Alla prossima recensione!!





2 commenti:

  1. Wow amica mia, che dire? Dopo questa tua recensione mi sa che devo, DEVO, leggere questa saga. Perché mi hai convinta in pieno! SEI UNICA!

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    1. Tesoro mio, le tue parole mi riempiono il cuore!! Sì, devi assolutamente recuperarla, secondo me ti piacerà tantissimo! Al massimo ti aspetto sotto casa per avere il rimborso xD Ti lovvo tanto <3

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