Edizioni: Newton Compton
Prezzo: 9.90
Ebook: 4.99
Genere: Narrativa contemporanea
Pagine: 288
Autrice: Cinzia Giorgio
Uscita: 6 Ottobre 2016
Trama: Dalla bottega di un antiquario di Venezia a una famosa casa d’aste a Parigi...
Venezia, estate 1975. Olimpia ha solo quindici anni quando conosce Anselmo Calvani, proprietario di una storica bottega d’antiquariato. È un incontro decisivo, Anselmo intuisce subito l’intelligenza e la sensibilità della ragazza e la incoraggia a seguire la sua inclinazione. Giovanissima ma già appassionata lettrice, Olimpia comincia a frequentare il suo negozio, a lavorare lì e, con il suo aiuto, inizia a collezionare preziosi libri messi all’indice dalla Chiesa. Mentre cresce la sua passione per quei volumi antichi, anche quella per Davide, il nipote di Anselmo, segreta e non dichiarata, brucia l’animo della ragazza. E una notte, sospinti dalla lettura dei versi erotici di una cortigiana veneziana, i due cedono ai loro sentimenti… Parigi, estate 1999. Olimpia vive ormai nella capitale francese. Ha aperto una casa d’aste, specializzata in libri e manoscritti antichi, tra le più quotate ed eleganti della città. Ogni anno riceve da Davide uno strano regalo: un pacchetto che contiene lettere un tempo censurate, insieme a un libro considerato in passato “proibito”, di cui Olimpia riconosce il grande valore. Sono l’eredità di Anselmo... Ma come poteva un modesto antiquario veneziano esserne in possesso? E che legame c’è tra quelle lettere e la bottega da cui provengono?
“L’odore familiare e inconfondibile di libri l’aveva investita ancora
prima di alzare lo sguardo per dare un’occhiata all’interno. Aveva sorriso e
chiuso gli occhi, per assaporare l’unico profumo che le dava un senso di
sicurezza. Non c’era rifugio migliore, per Olimpia. Leggere era come vivere
mille vite e fuggire dalla sua.”
Quando leggo questo genere di
libri, penso sul serio che la lettura e la scrittura siano qualcosa di
assolutamente straordinario… Perché se esistono autrici capaci di catturarti il
cuore e stregarti completamente con la loro creatura, significa che il potere
delle pagine è davvero immenso. Ce lo dimostra questa incantevole opera, che ha
saputo completamente rapirmi e incatenarmi a lei.
Posso dire con certezza che
questo è uno dei libri più belli che abbia mai letto nel 2016, che è stato
carico di bellissime letture. Eppure, questo ha saputo davvero entrarmi dentro
come pochi sono mai riusciti a fare. Un
inno all’amore, alla lettura, alle donne e su come la passione e l’amore per i
libri possano cambiare completamente la vita di una persona.
Oggi vi parlo de “La collezionista di libri proibiti” di Cinzia Giorgio. Comincio con
ringraziare Simona e la Newton Compton per avermi dato la
possibilità di leggere questa immensa perla in anteprima: vi annuncio infatti che
il libro è disponibile proprio da oggi in tutte le librerie.
Immergermi in questo libro è
stata un’esperienza assolutamente unica ed emozionante. Ogni pagina, riga o
descrizione ti trascinano dentro la storia, facendotela quasi vivere in prima
persona.
Il tutto ha inizio nel 1979: la protagonista, Olimpia, ha soltanto quindici anni
quando entra per puro caso in una bottega di libri antichi. La ragazza ha una
grande passione per essi, sono il suo rifugio sicuro, un modo per uscire dalla
piccola gabbia dorata da cui i suoi genitori, persone ricche, non vogliono
farla uscire. Anselmo, il proprietario
della bottega, coglie immediatamente il potenziale della giovane, decidendo di
farne la sua apprendista. Olimpia, in questo modo, ha la possibilità di entrare
in un mondo tutto nuovo, fatto di catalogazione dei libri, imparare a distinguere
le vere rarità dai falsi ed entrare in mondi del tutto sconosciuti.
Dietro questo libro c’è una
grande precisione e documentazione per quanto riguarda il settore dei libri
antichi. Si capisce che quest’autrice ha fatto un grande lavoro di
informazione, scendendo nei dettagli più accurati ma senza mai risultare
pesante.
La cosa che mi è piaciuta tanto,
è stato il dividere il libro in cinque parti, in cui vediamo la crescita di Olimpia,
sia come donna che come collezionista ed esperta di libri rari e antichi. Il
suo personaggio ti entra davvero nel cuore: come ho detto, questo libro è un
vero inno alle donne, grazie anche alle lettere di Veronica Franco, cortigiana vissuta nel 1500 circa, che
accompagneranno non solo noi lettori ma anche la protagonista, segnando molto
la sua vita. In questo romanzo vi è anche spazio per l’amore… Un sentimento travolgente, indomabile,
potente e devastante. Che resiste al tempo e fa soffrire, ma che ti riempie
il cuore e la vita. Per Olimpia ha il volto di Davide, il nipote di Anselmo che la ragazza conosce quando inizia l’apprendistato
dal vecchio libraio. Il loro rapporto all’inizio non è idilliaco, almeno da
parte della ragazza che si sente quasi gelosa: egli è l’unico erede di Anselmo,
di conseguenza lo vede un po’ come un rivale. Complice anche la differenza di
età, essendo lui abbastanza più grande di lei. Ma col tempo e stando sempre più
vicini, complice anche l’amore in comune per i libri, i due legheranno sempre
di più arrivando a provare un sentimento così potente e devastante che nemmeno
l’età può combattere. Il tempo e le difficoltà li porteranno lontani, divisi ma
sempre vicini: l’amore che li legherà durerà per sempre e sopravvivrà al tempo
e alle difficoltà, non riuscendo a dimenticarsi mai.
“Olimpia avvertì una fitta allo stomaco. Le mani le tremavano. E ora,
che cosa avrebbe dovuto rispondergli? Avrebbe riso se gli avesse detto che
moriva dalla voglia di sapere chi fosse la ragazza che era con lui, che un suo
compagno di classe aveva goffamente cercato di baciarla e che lei era fuggita
come una ragazzina. Non era pronta a sopportarlo. In realtà Davide era sempre
molto dolce. Se l’avesse consolata, si sarebbe sentita non solo stupida ma
anche del tutto incapace di gestire le sue emozioni.”
Le ambientazioni sono
assolutamente magnifiche: dalla splendida Venezia, alla meravigliosa Parigi,
passando di anno in anno nella vita della protagonista. La vediamo crescere,
maturare, sbocciare da ragazzina a giovane donna, fino a diventare una vera
esperta nel settore e più matura… Vivere la sua vita, la cui unica e vera
certezza sono i libri che tanto ama. Parlando ancora del personaggio di
Olimpia, penso che sia una figura da cui molte donne dovrebbero prendere
esempio. Ella è forte, determinata, non si fa mettere in testa, ma nasconde
anche una fragilità e un’incredibile passione che ti colpiscono al cuore. Ho riso
e pianto con lei, sofferto quando soffriva e gioito quando lei gioiva. Lo stile
di quest’autrice è fluido, mai pesante, scorrevole e coinvolgente. Le descrizioni
sono accurate e mai pesanti, anzi ti coinvolgono ancora di più nella lettura,
trasportandoti proprio all’interno e facendoti le emozioni come se fossero tue.
Ma una cosa le voglio dire… Una cosa che non posso rivelarvi, ma sono sicura
che lei capirà: certe cose sono pura malvagità!! Non si possono fareeeeee!!!
Ok, mi riprendo, se volete sapere di cosa sto parlando dovete assolutamente
leggere questo libro!
Vi confesso che scrivere questa
recensione è stato difficile, tante sono le cose che vorrei dire ma che non
posso fare per paura degli spoiler, che son sempre tremendi per tanta gente.
Rendere poi giustizia a libri di questo livello non è mai semplice, spero nel
mio piccolo di esserci riuscita. Vi posso garantire che sono questo genere di
libri che innalzano la nostra lettura. Complimenti, Cinzia Giorgio: ora aspetto
il tuo prossimo capolavoro!
Se volete emozionarvi, leggere un
libro che davvero vi regalerà intense emozioni e vi farà sognare, non potete
perdervi questa piccola perla.
Non ve ne pentirete!!
Una storia assolutamente unica, un libro che arriva dritto al cuore e che non lo lascia mai più!!
L'autrice
Cinzia Giorgio è nata a Venosa nel 1975. È laureata in Lettere Moderne e in Lingue, si è specializzata in Women’s Studies e Storia, compiendo studi anche all’estero. Nel 2002 ha vinto una borsa di studio con la Fondazione Bellonci per il progetto di ricerca: “Narrare la storia: dal documento al racconto”. Vive a Roma, è dottore di ricerca in Culture e Letterature Comparate. Pubblica regolarmente articoli di storia e arte su riviste specializzate. Scrive saggi, romanzi, pièce teatrali e recensioni, organizza i salotti letterari dell’Associazione Leussô di Roma (www.salottiletterari.it). Dal giugno del 2015 è Art Director della rivista Pink Magazine Italia (www.pinkmagitalia.com) e dall’autunno del 2015 è direttore editoriale della collana LOVE – la prima collana digital interamente dedicata all’amore – per la Compagnia editoriale Aliberti (www.cealiberti.it). I suoi libri sono pubblicati da prestigiose case editrici come la Newton Compton (www.newtoncompton.com) e la Rizzoli (www.rcs.it). Viene spesso chiamata in Italia e all’estero per tenere lezioni e seminari su svariati argomenti e corsi di scrittura creativa.
Il suo sito internet: http://www.cinziagiorgio.com/wp/
Alla prossima!!
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