giovedì 15 novembre 2018

Blogtour "Il virus benefico" di Pierluigi Dadrim - Le buone maniere!


Miei adorati lettori, oggi ho l'onore e il piacere di partecipare a questo Blogtour, dedicato ad un saggio molto interessante scritto da Pierluigi Dadrim: Il virus benefico, edito dalla Caravaggio Editore. Nel saggio si analizzano una serie di condizionamenti psicologici che sono stati alla base delle più terribili esperienze individuali e collettive del Novecento, e che si ripropongono purtroppo ai giorni nostri: il mito del self-made man, la menzogna di un’Occidente faro di libertà e democrazia, e il tabù della morte che non fa che allontanare l’esistenza dal suo stesso profondo significato. L’evoluzione e il progresso tecnologico hanno poi portato, accanto a illusorie percezioni di miglioramento delle condizioni di vita, a un complesso sistema di manipolazione e controllo psicologico e sociale, che Peruffo tratta con esempi pratici e su cui ragiona da diversi punti di vista. Nel saggio quindi si propone una nuova visione dell’uomo e della società, liberati da un narcisismo e un egocentrismo tossici, e si auspica una rivoluzione che parte dal singolo individuo. E molto altro ancora! Nella mia tappa vi parlo di buone maniere: secondo voi esistono ancora?


In un mondo dominato dai conflitti e dall’ipocrisia c’è ancora spazio per l’individuo? La risposta è affermativa, ma arrivare alla certezza di questo fatto non è scontato. La complessità in apparenza inestricabile del nostro tempo va affrontata con una ragionevolezza che è l’esatto opposto della “razionalità” occidentale – quella stessa “razionalità” che si esprime anche nelle soffocanti convenzioni del quotidiano, nel mito delle “buone maniere”, e che ha trasformato l’intero mondo in un campo di battaglia. Occorre invece trovare una strategia di liberazione interiore, di affrancamento dalle menzogne, dagli opportunismi che spingono in egual misura gli individui, gli uomini di potere e i mass media - ciascuno nella propria sfera d’azione - a manipolare fatti, valori e sentimenti. Il virus benefico è la risposta ironica e accorata di Pierluigi Dadrim Peruffo a un tempo altrettanto paradossale: la scoperta di un senso critico e di una ragionevolezza nuova, un’inedita apertura mentale il cui corrispondente relazionale è un apparente rinuncia a sé stessi, ai capricci di un ego trionfante – ma che come esito avrà la riscoperta di un “io” più maturo, più sereno di fronte ai casi della vita e davvero capace di condividere la propria esistenza con gli altri.

Edizioni: Caravaggio editore
Prezzo: 10.00
Ebook: 4.99
Autore: Pierluigi Dadrim Peruffo
Genere: Saggistica, Riflessioni sull’attualità
Pagine: 96
Uscita: 30 Gennaio 2018


Esistono ancora le buone maniere?
Sì! Esistono per fregare e derubare le ultime persone che vi credono ancora. Per il lavoro che svolgo ho assistito psicologicamente molte persone truffate dalle tante banche che abbiamo recentemente visto fallire. Avreste dovuto vedere come gli “incravattati” usavano con consapevole perfidia le buone maniere e la riverenza che le persone istintivamente gli tributavano unicamente per imbonire clienti che nei fatti erano già stati derubati di ogni loro avere. Le buone maniere se vengono scollegate dalla sorgente da cui dovrebbero istintivamente nascere, e ciò l'amore e la cura per l'altro e la società in generale, divengono unicamente vuoti e irritanti riti utili a differenziarsi socialmente o strumenti d'inganno e camuffamento per la più volgare arroganza.


L'autore
Pierluigi Dadrim Peruffo ha avvertito sin dalla tenera età il bisogno di intraprendere un intenso  lavoro di indagine esistenziale, e di comprendere profondamente l’animo umano, i suoi condizionamenti e la sua possibilità di liberazione. Per questo motivo nel 2005 si laurea in Filosofia, per poi ottenere, nel 2007, un master in Counseling filosofico. Dopo gli studi inizia a lavorare in diversi ambiti del sociale, occupandosi prevalentemente dell’educazione dei giovani e del benessere relazionale e interiore della persona. Nel 2008 inizia a condividere sul web domande, risposte e riflessioni su questi temi attraverso un blog.

Seguite tutte le tappe!



«[…] L’essere umano, nel disperato tentativo di fuggire l’ignoranza e la paura provate rispetto
alla sua stessa vita, è stato capace di costruire società terribilmente distopiche; rinchiudendo
altri esseri umani all’interno di categorie, ha disegnato schemi da cui sono derivati stermini,
schiavitù, torture e abusi di ogni genere. La mente umana lo sta ancora facendo, in questo
istante, in molti luoghi».




Alla prossima!









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