mercoledì 28 maggio 2014

Dammi un'altra possibilità di Monica Murphy


Salve a tutti!
Dopo secoli torno finalmente con una nuova recensione! E come sempre torno con un altro piccolo capolavoro.
Ci ho messo un po’ di più stavolta per riuscire a procurarmelo e ringrazio che alla Feltrinelli ci fosse il mese del 20% di sconto!
Ma bando alle ciance e iniziamo con la recensione del seguito del bellissimo “Non dirmi un’altra bugia” di Monica Murphy! Sto parlando ovviamente di “Dammi un’altra possibilità”!
Nel precedente libro avevamo lasciato Drew e Fable a combattere contro una tremenda verità che si è abbattuta sul ragazzo poco dopo che era sbocciato il loro amore.
Un amore potente e passionale, che poteva superare ogni ostacolo! O così almeno credevano.
Ma quella verità è stata troppo per il ragazzo, che si è sentito costretto a lasciare l’unica ragazza che abbia mai amato con un biglietto enigmatico ma tanto chiaro per Fable!
Qui li ritroviamo distanti.
Lei, ferita e delusa dall’unico ragazzo che abbia mai amato davvero, che voleva davvero salvare e con cui desiderava condividere tutto.
Lui, confuso e distrutto dalla separazione di Fable. Peggiora nel football e vive la sua vita come se fosse un robot, facendo però psicoterapia.
Una sera come un’altra, un nuovo lavoro e una stupida festa li porterà a rincontrarsi.
Ma riusciranno questa volta a superare tutte le avversità che li circondando e ad essere felici?
Ho divorato questo libro in un giorno e mezzo netto!
Più andavo avanti e più il mio cuore batteva come un tamburo per l’emozione che mi trasmettevano i personaggi e le loro vicende.
Qui sono più caratterizzati rispetto al primo, che dava giustamente più spazio al nascere della loro relazione e ci anticipava i fantasmi contro cui combattono ogni giorno.
Qui sono chiari e tondi!
Fable combatte contro una madre alcolizzata e che non si preoccupa dei suoi figli, in particolare di lei ma nemmeno del piccolo Owen.
Combatte contro l’affitto e le spese da pagare.
Combatte per aiutare suo fratello a crescere bene e non fare gli stessi errori.
Combatte per essere indipendente, quando però ha qualcuno su cui contare: Drew.
Questo ragazzo sta lottando contro l’orribile segreto che gli è stato gettato contro dalla sua matrigna. Si sente indegno di Fable e così l’allontana, perdendo interesse per ogni cosa e vivendo alla giornata. Vede una psicologa, la signora Harris, che vi giuro ho amato!
Una dottoressa attenta davvero ai problemi del suo paziente, che lo aiuta e lo sostiene anche magari fuori dall’orario di lavoro. È una figura quasi astratta, che però mi è piaciuta tantissimo!
Ed è lei a spingere Drew a lottare contro il suo passato, a vedere quanto di buono c’è in lui e soprattutto a spingerlo a lottare per Fable e per ciò che li lega.
Ed è proprio ciò che il ragazzo fa, una sera come tante al Distrct, il ristorante di lusso dove ora lavora Fable!
Insomma, quel che si dice il destino!
Bastano un compagno di squadra ubriaco, un parola di troppo verso colei che si ama e un bacio appassionato! xD Ok,ora basta se no spoilero e non mi piace u.u
Abbiamo un altro paio di personaggi molto interessanti in questo libro, fondamentali direi.
Abbiamo Colin, proprietario del District che offre un lavoro a Fable dopo averla vista al suo vecchio lavoro, vedendo in lei del potenziale. Ma non pensate subito che sia quello che credete, ammetto di averlo pensato anch’io: questo è il classico riccone che formerà un triangolo! Nononono! All’inizio può sembrare ma poi si capisce subito che tutto ciò che vuole è che il suo personale lavori bene e senza casini. Un uomo ricco e ambizioso, che vuole che si lavori bene e che cerca di aiutare come può le persone che hanno bisogno.
Come Jen, collega di Fable e sua prima amica. Si capisce subito che ha un gran debole per Colin, visto l’amicizia che legava il suo capo con il fratello deceduto. Una ragazza sfortunata e che ha sofferto molto per questa grave perdita, ma che è stata capace di mantenere il sorriso e la voglia di vivere. Lega molto con Fable, diventando la prima vera amica per la nostra protagonista. Una che finalmente non l’accusa di averle rubato il fidanzato.
Abbiamo anche vecchie apparizioni.
Come la madre di Fable… Preferirei non esprimermi, dato che rischierei la volgarità, ma ci provo.
È un’idiota, stop.
Una donna debole, capace solo di bere e divertirsi con il suo ragazzo di turno e poi pretendere che i figli le diano rispetto. Giuro che quando leggevo le parti di lei e Fable avrei avuto voglia di strozzarla u.u
Come puoi definirti madre e pretendere rispetto se poi non ti importa nulla dei tuoi figli? Se non hai la forza di volontà di smettere col tuo vizio? Bhe, capirete tutto leggendo, credetemi.
Poi abbiamo il padre di Drew, in totale conflitto interiore per aver deciso di divorziare da quella che ho ormai considerato la Crudelia Pazza di tutti i personaggi schizzati che ho letto: Adele.
Quella grandissima… Dio, non so nemmeno come definirla, senza cadere nel volgare!!
Sarà di nuovo a tormentare il povero Drew, ossessionata ormai da lui.
Quindi la domanda che ci si pone è: riusciranno Drew e Fable a vivere la loro vita, nonostante tutti i problemi e i casini che attanagliano le loro esistenze?
Bhe, lo saprete leggendo questo piccolo capolavoro!
Devo dire che questa autrice, che prima non conoscevo, mi piace molto!
Stile scorrevole e lineare, non la tira troppo per le lunghe e non da mai nulla di banale o scontato!
Quindi, attendendo il nuovo volume di questa bellissima serie mi alzo in un unico grido: MARSHMALLOW!!!
Consiglio anche questo seguito?
Assolutamente sì!


Trama

Drew ha rotto con Fable, l’unica ragazza che abbia davvero amato. Nonostante lei lo abbia implorato di non farlo, l’ha abbandonata con un enigmatico messaggio ed è fuggito via, chiudendosi al mondo, rintanandosi nella sua solitudine e nella sua tristezza. Fable vuole dimenticare il ragazzo bellissimo e problematico che le ha spezzato il cuore. La vita va avanti, e lei deve pensare a se stessa e al suo amato fratellino. Ma quando un giorno per caso si incontreranno di nuovo, basterà uno sguardo per capire che non possono vivere l’uno senza l’altro, e che il loro amore merita un’altra possibilità, perché è destinato a durare per sempre…


Alla prossima recensione! Spero stavolta di farla in tempi più brevi u.u





E, anche se non c'entra nulla con la recensione, oggi ricordiamoci che 40 anni fa succedeva una delle tragedie che hanno sconvolto di più: la strage di Piazza della Loggia.
Per non dimenticare mai.





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