giovedì 2 ottobre 2014

Intervista a Isabel C. Alley - Autrice dei romanzi "I Diari di Isabel"

Salve a tutti gente!
Oggi nuova intervista ad un’autrice che ho conosciuto per caso e che ora stimo davvero tanto!
Se vi dico “Cacciatrice di Vampiri” che cosa vi viene in mente?
Magari Buffy, ma sbagliereste!
E se invece dico “Cacciatrice di Vampiri sensuale e incasinata?”
Esatto parlo proprio di lei: Isabel C. Alley!
L’autrice dei diari di Isabel ha accettato gentilmente di concedermi un’intervista. Conosciuta per aver pubblicato le sue opere grazie alla nuova tecnica del self-pubblishing che ultimamente sta diventando molto comune tra gli autori indipendenti che vogliono vedere pubblicate le loro opere, questa ragazza ha creato una delle saghe sui vampiri (per fortuna vecchio stile) più entusiasmanti, sensuali e ricche di emozioni che mi sia capitato di incontrare.
Se volete farvi un'idea più chiara potete trovare le mie recensioni su questi splendidi diari qui sul blog! =)
Ma cominciamo con l’intervista!

Ciao Isabel! Innanzitutto ti ringrazio per avermi concesso questa intervista! Sei stata davvero molto disponibile e gentile! 

Partiamo con le domande:

1) Come sono nate le avventure di Isabel? Cosa ti ha ispirato per creare una saga così ricca di avvenimenti e sopratutto carica di sensualità?

Le avventure di Isabel sono nate come un misto tra fantasia e realtà. Dai miei diari, in cui appunto i miei pensieri quotidiani, arriva l'idea del metodo narrativo. Sono abituata a buttare le mie emozioni su carta, e per avvicinare la protagonista a me, per sentirla più mia, ho deciso di inventare un diario anche per lei. Il resto è venuto da varie ispirazioni: la musica, ciò che accadeva intorno a me, ciò che vedevo e ciò che leggevo. La sensualità si accompagna con la personalità dei vampiri, almeno per il modo in cui li vedo io, quindi inserirla nel romanzo è stato automatico.

2) Tutti i tuoi personaggi sono caratterizzati in modo molto specifico, soprattutto Isabel dato che è lei la narratrice delle sue avventure. Cosa te li ha ispirati?

In Isabel c'è una buona parte di me. Come lei, anche io sono insicura, paranoica, romantica e fuori di testa. Affronta le cose come farei io, anche se è difficile mettersi nei suoi panni, date tutte le vicende singolari di cui è protagonista. Gli altri personaggi provengono dalle persone che mi stanno intorno: amici, parenti, conoscenti, visi incontrati per caso sulla strada... Ogni personaggio ha una sua storia, breve o lunga, da raccontare.

3) La cacciatrice ha il tuo stesso nome, così possiamo dire: ti somiglia? O siete due persone completamente diverse?

Riprendendo la domanda di prima, sì, ci sono aspetti che ci accomunano. Fisicamente e caratterialmente siamo molto simili, anche se lei forse dimostra più coraggio di me. C'è anche da dire, però, che io non caccio vampiri e non ho dovuto subire le vicende sentimentali che lei ha dovuto affrontare con Andrea e Stephan.

4) Parliamo di un personaggio molto amato, da me soprattutto: Lorenzo Ferranti! Ti sei ispirata a qualche vampiro vecchio stampo dei classici romanzi o lo hai plasmato completamente dalle fondamenta?

Leggo da sempre libri sui vampiri. Mi sono sempre piaciuti i vampiri carismatici, seduttori e fieri della propria natura. Mi sono limitata a creare un personaggio di cui mi piacerebbe leggere, un po' come faccio con tutte le storie che scrivo. Mi sorprende che abbia avuto così successo già dal primo libro, dove fa un'apparizione molto breve, seppur importante.

5) In ogni capitolo, anzi giorno del diario, si passa da un giorno rose e fiori a magari un avvenimento tragico come la morte di qualcuno. Cosa provi in questo intercalare di emozioni mentre le porti su carta?

Il Diario è fatto per rappresentare meglio la sequenza dei giorni. Nella nostra vita, tutti noi dobbiamo affrontare continui alti e bassi: un giorno le cose vanno bene, quello dopo potrebbero andare male. Non si può mai sapere cosa succederà domani. Possiamo trovare buone sorprese o affrontare imprevisti. Così è l'esistenza di Isabel e così lei la riporta sul suo diario, giorno dopo giorno, a seconda dell'umore del momento.


6) Come sei arrivata al metodo dell’auto pubblicazione che in questo periodo sta diventando sempre più influente sui giovani autori che vogliono emergere?

Per me l'autopubblicazione è stata un esperimento. Quando ho pubblicato il primo libro, l'autopubblicazione su Amazon era da poco arrivata e mi interessava sapere quanta risposta si potesse avere, da parte dei lettori, con questo metodo di pubblicazione. I risultati sono stati più che soddisfacenti e sono stata felice di aver intrapreso quella strada.

7) Torniamo ai libri: tutti e due i diari si concludono in modo sorprendente, specialmente il secondo. Avranno ovviamente un seguito, puoi anticiparci qualcosa nei limiti del possibile?

L'intera serie si compone di quattro libri più brevi novelle e spin-off. Sto lavorando sul terzo capitolo, ma non so ancora quando uscirà. Posso però anticipare che Lorenzo avrà un ruolo molto importante nella vita di Isabel e si rivedrà Stephan.

8) Come è nata la tua passione per la scrittura? Cosa provi nello scrivere racconti così carichi di emozione e sensualità?

La mia passione per la scrittura è nata dalla lettura. Leggo libri da quando ho imparato a farlo, e con il tempo ho iniziato a inventare storie mie. Ho iniziato a scrivere durante le scuole medie e superiori, con i primi concorsi di racconti, i primi temi fantastici, i primi tentativi di condivisione con gli amici. Poi c'erano i diari, ovviamente. Piano piano la scrittura è diventata una passione di cui non posso più fare a meno. Nella scrittura posso esprimere liberamente ciò che viene dal mio cuore e tendo a descrivere le emozioni in modo molto poetico, anche quelle sensuali. Forse un po' troppo, a volte.


9) Mi hai anticipato che hai in lavorazione uno spin off su un personaggio che ha suscitato parecchie reazioni indignate: Stephan. Cosa provi nei suoi confronti? Come hai lavorato sul suo così drastico cambiamento.

Ho in programma di scrivere uno spin-off su Stephan riguardo al periodo che lui ha trascorso in Canada, perché i lettori meritano una spiegazione approfondita di ciò che ha scatenato in lui quel cambiamento. Per me è stato difficile scrivere di questo suo passaggio da una parte all'altra, non tanto per la parte pratica, quanto più per quella emotiva. Sono molto affezionata al personaggio di Stephan, sapevo che avrebbe suscitato reazioni contrastanti nelle lettrici, nonostante questo ho voluto proseguire su questa strada. Il cambiamento di Stephan è stato un'evoluzione automatica della sua storia personale e della sua psicologia, e seguire questo flusso è stato piuttosto complicato.


10) Progetti futuri dopo i diari di Isabel?

Ho tante idee che macinano nella mia mente. Probabilmente mi dedicherò alla scrittura di un libro romantico, con un tema e un'ambientazione a cui tengo molto. Ma ci sono tantissime altre storie che mi piacerebbe scrivere. A quale dare la priorità, lo deciderò al momento opportuno. Intanto però posso dire che sicuramente entro la fine dell'anno pubblicherò un nuovo libro, scollegato ai Diari.  Non posso ancora dire nulla, ma presto ci saranno novità interessanti!

Ringrazio ancora Isabel per la sua disponibilità nonostante i numerosi impegni! Si aspettano con ansia le nuove avventure di Isabel e i suoi futuri progetti!

 



Per concludere vi lascio i link dove potete trovare tutte le informazioni su Isabel e i suoi racconti!

Sito personale dell'autrice: http://www.isabelcalley.com 


Ci risentiamo alla prossima recensione o intervista!! =)

































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