Prezzo: 16.00
Pagine: 368
Genere: Fantasy
Autrice: Alwyn Hamilton
Uscita: 2 Novembre 2016
Trama: Amani, ormai consapevole dei poteri sovrannaturali ereditati dal padre, si è unita alle forze della resistenza in lotta contro il Sultano. Gli scontri stanno sfuggendo al controllo del principe Ahmed per evolvere verso una guerra che i ribelli non sono ancora pronti a vincere: quando in una remota città del deserto la filosofia della ribellione viene usata per giustificare un massacro, anche tra i seguaci di Ahmed scoppiano i primi profondi contrasti. Segreti e antichi rancori familiari, agguati, tradimenti, un susseguirsi di colpi di scena in un mondo in cui nulla è ciò che sembra: Amani arriverà a chiedersi se davvero il Sultano è un tiranno, come lo dipingono i ribelli, e non invece un sovrano che cerca disperatamente di difendere il paese che ama dall'invasione di un nemico straniero. Un mondo di passioni intense dove i padri sono pronti a uccidere i propri figli, ma anche dove l'amore è ardente come il deserto.
“Una ragazzina di 17 anni pensava di poter far fuori mezza dozzina di
uomini adulti con una manciata di proiettili? Il famoso Bandito Dagli Occhi Blu
era davvero così stupida? Io preferivo sconsiderata. Ma tenni la bocca chiusa. Meno parlavo, meno rischiavo di dire qualcosa
che avrebbero potuto usare contro di me. Rimani in silenzio, fai la faccia
contrita, cerca di non farti ammazzare. Se non riesci nelle prime due,
impegnati almeno con l'ultima.”
Se il primo romanzo di questa
serie mi aveva stregata, con questo secondo capitolo il mio cuore ha fatto
letteralmente le capriole!! Come capita spesso, i primi libri di una serie
servono un po’ da introduzione, per farti conoscere bene l’universo in cui è
ambientato, i suoi personaggi e se riesce nel suo intento, come in questo caso,
ti fa letteralmente innamorare. Ed è nei secondi capitoli che ci si comincia a
scatenare, che la trama prende davvero una piega molto più attiva e
coinvolgente!
Dopo un anno di attesa sono
finalmente tornati i deserti più meravigliosi del mondo e i ribelli più
coraggiosi degli ultimi tempi! E soprattutto il Bandito dagli Occhi Blu!!
Avete capito bene: oggi vi parlo
di “Rebel – Il tradimento” di Alwyn Hamilton! Secondo capitolo della serie “Rebel
of the sands” e che grazie alla Giunti possiamo avere in super anteprima! Pensate
che, come il primo, anche questo è uscito prima da noi in Italia che in patria
e la trovo una cosa fantastica!!
Il libro riprende qualche tempo
dopo gli avvenimenti che hanno segnato il precedente romanzo: la ribellione si
sta facendo sempre più sentire e la nostra Amani è ormai una di loro a tutti
gli effetti. Ha rischiato la vita per il suo sovrano, il principe ribelle
Ahmed, dedita completamente alla causa e assolutamente determinata a far salire
il giovane sul trono che gli spetta di diritto. In questo romanzo, Amani subirà
una notevole evoluzione rispetto al primo libro: se prima era solo un’abile e
appena cosciente della sua condizione di Demdji, ora è pienamente consapevole
delle sue capacità e del suo ruolo nella ribellione.
È molto più forte, pericolosa,
conservando sempre quella sua ironia tagliente e grande forza che l’hanno
sempre contraddistinta. Eppure dentro di sé vive anche un profondo turbamento,
a causa dei suoi sentimenti per il fratello del principe ribelle e colui che l’ha
condotta tra i ribelli: Jin. Io adoro questo personaggio, sebbene in questo
romanzo sia apparso molto meno di quanto avrei voluto. Nonostante questo, le
sue comparsate fanno battere il cuore: si sente il suo amore per Amani, il
dolore che lo ha portato ad allontanarsi da lei, il desiderio di poter stare
insieme.
“Mi baciò come se fosse la prima e l'ultima volta. Come se quel bacio
fosse la nostra fine. E io lo ricambiai come se non mi importasse di null'altro
al mondo. La rivolta poteva spegnersi intorno a noi, l'intero deserto poteva
prendere fuoco, ma per ora eravamo ancora vivi e insieme, e la rabbia tra noi
si era trasformata in un fuoco diverso, che ci avvampava dentro, consumandoci.”
Nonostante faccia parte dei
ribelli capeggiati dal fratello, egli è abbastanza indifferente a tutto ciò:
per lui conta solo Amani, proteggerla. Sa perfettamente di non poter essere né un
leader e nemmeno un principe. Questo comportamento potrà sembrare un po’ insensato
per un personaggio come lui, ma ha una sua logica se si impara a conoscerlo.
Ahmed al contrario è
completamente dedito alla sua causa: è un sovrano leale, giusto, onesto, amato
dal suo popolo e dall’animo nobile e pieno di bontà per il suo prossimo. Un
personaggio carismatico, intrigante, affascinante, che mi aveva già conquistato
nel primo libro.
Questo romanzo è molto più
adrenalinico del primo; non solo ci sono molte più scene d’azione, ma è anche
la situazione ad essere più da cardiopalma. Infatti, la nostra protagonista si
troverà propria nella pancia del nemico: il temibile Sultano del Miraji e padre
di Ahmed e Jin!
Amani avrà modo di osservare la
corte da vicino e soprattutto di studiare il nemico, ma quest’ultimo è davvero
ciò che tutti pensano? O forse tutto quello in cui la giovane ha creduto si è
sempre rivelato sbagliato?
“«E’ un deserto duro. Serve un uomo duro per governarlo.» Un uomo più
duro di Ahmed. Il pensiero mi balenò di nuovo in mente, e lo scacciai con tutta
la forza che avevo. Era stato il Sultano a dirlo, le regole erano diverse
rispetto al passato. E quello che ad Ahmed mancava in forza era compensato
dalla sua bontà. Era un uomo migliore di gran parte di noi. Così magnanimo che
Shazad ed io non avevamo esitato a decidere di portare Delila con noi a
Saramotai. Avevamo disobbedito al nostro sovrano senza problemi. Senza alcun
timore di conseguenze. Shazad avrebbe detto che un cattivo sovrano ha bisogno
di fare affidamento sulla paura per farsi obbedire dal suo popolo. Io magari
non ne capivo di filosofia, ma mi sembrava che senza obbedienza un sovrano non
potesse definirsi tale. Come avrebbe fatto Ahmed a governare il paese, se non
riusciva nemmeno a farsi obbedire da me, da Shazad e dalla sua stessa sorella?”
Molti dubbi popoleranno la mente
e il cuore del Bandito dagli Occhi Blu, riuscirà a portare a termine il suo
compito e a rimanere fedele al proprio sovrano?
Rivedremo tantissimi altri
personaggi che abbiamo già amato, altri invece non li sopporteremo, per alcuni
verseremo lacrime e di altri ci innamoreremo!! Scopriremo di più sulle creature
chiamate Djinni, gli esseri che hanno praticamente creato l’umanità e che poi
sono stati traditi da essa e di cui anche Amani è figlia.
E con un finale che fa spruzzare
latte dalle narici, io adesso aspetto con ancora più impazienza il 2017,
sperando di poter leggere il terzo capitolo!!!
Che altro posso dirvi? Che ho
adorato anche questo romanzo, molto più del primo? Assolutamente sì! Che sono
rimasta stregata dalle splendide ambientazioni e dalla trama mozzafiato? Direi
di sì!
E voi? Cosa state aspettando?
Correte anche voi nel deserto del Miraji al fianco del Bandito dagli Occhi Blu
e dei Ribelli!
Non ve ne pentirete!!
Una storia carica di mistero, intrighi, ambientazioni fantastiche e sentimenti potenti che ti conquista dalla prima all'ultima pagina!!
Alla prossima!!
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