lunedì 28 novembre 2016

Rebel - Il tradimento di Alwyn Hamilton (Rebel of the Sands #2)

Edizioni: Giunti Editore
Prezzo: 16.00
Pagine: 368
Genere: Fantasy
Autrice:  Alwyn Hamilton
Uscita: 2 Novembre 2016
Trama: Amani, ormai consapevole dei poteri sovrannaturali ereditati dal padre, si è unita alle forze della resistenza in lotta contro il Sultano. Gli scontri stanno sfuggendo al controllo del principe Ahmed per evolvere verso una guerra che i ribelli non sono ancora pronti a vincere: quando in una remota città del deserto la filosofia della ribellione viene usata per giustificare un massacro, anche tra i seguaci di Ahmed scoppiano i primi profondi contrasti. Segreti e antichi rancori familiari, agguati, tradimenti, un susseguirsi di colpi di scena in un mondo in cui nulla è ciò che sembra: Amani arriverà a chiedersi se davvero il Sultano è un tiranno, come lo dipingono i ribelli, e non invece un sovrano che cerca disperatamente di difendere il paese che ama dall'invasione di un nemico straniero. Un mondo di passioni intense dove i padri sono pronti a uccidere i propri figli, ma anche dove l'amore è ardente come il deserto.


“Una ragazzina di 17 anni pensava di poter far fuori mezza dozzina di uomini adulti con una manciata di proiettili? Il famoso Bandito Dagli Occhi Blu era davvero così stupida? Io preferivo sconsiderata. Ma tenni la bocca chiusa.  Meno parlavo, meno rischiavo di dire qualcosa che avrebbero potuto usare contro di me. Rimani in silenzio, fai la faccia contrita, cerca di non farti ammazzare. Se non riesci nelle prime due, impegnati almeno con l'ultima.”

Se il primo romanzo di questa serie mi aveva stregata, con questo secondo capitolo il mio cuore ha fatto letteralmente le capriole!! Come capita spesso, i primi libri di una serie servono un po’ da introduzione, per farti conoscere bene l’universo in cui è ambientato, i suoi personaggi e se riesce nel suo intento, come in questo caso, ti fa letteralmente innamorare. Ed è nei secondi capitoli che ci si comincia a scatenare, che la trama prende davvero una piega molto più attiva e coinvolgente!
Dopo un anno di attesa sono finalmente tornati i deserti più meravigliosi del mondo e i ribelli più coraggiosi degli ultimi tempi! E soprattutto il Bandito dagli Occhi Blu!!
Avete capito bene: oggi vi parlo di “Rebel – Il tradimento” di Alwyn Hamilton! Secondo capitolo della serie “Rebel of the sands” e che grazie alla Giunti possiamo avere in super anteprima! Pensate che, come il primo, anche questo è uscito prima da noi in Italia che in patria e la trovo una cosa fantastica!!
Il libro riprende qualche tempo dopo gli avvenimenti che hanno segnato il precedente romanzo: la ribellione si sta facendo sempre più sentire e la nostra Amani è ormai una di loro a tutti gli effetti. Ha rischiato la vita per il suo sovrano, il principe ribelle Ahmed, dedita completamente alla causa e assolutamente determinata a far salire il giovane sul trono che gli spetta di diritto. In questo romanzo, Amani subirà una notevole evoluzione rispetto al primo libro: se prima era solo un’abile e appena cosciente della sua condizione di Demdji, ora è pienamente consapevole delle sue capacità e del suo ruolo nella ribellione.
È molto più forte, pericolosa, conservando sempre quella sua ironia tagliente e grande forza che l’hanno sempre contraddistinta. Eppure dentro di sé vive anche un profondo turbamento, a causa dei suoi sentimenti per il fratello del principe ribelle e colui che l’ha condotta tra i ribelli: Jin. Io adoro questo personaggio, sebbene in questo romanzo sia apparso molto meno di quanto avrei voluto. Nonostante questo, le sue comparsate fanno battere il cuore: si sente il suo amore per Amani, il dolore che lo ha portato ad allontanarsi da lei, il desiderio di poter stare insieme.
“Mi baciò come se fosse la prima e l'ultima volta. Come se quel bacio fosse la nostra fine. E io lo ricambiai come se non mi importasse di null'altro al mondo. La rivolta poteva spegnersi intorno a noi, l'intero deserto poteva prendere fuoco, ma per ora eravamo ancora vivi e insieme, e la rabbia tra noi si era trasformata in un fuoco diverso, che ci avvampava dentro, consumandoci.”
Nonostante faccia parte dei ribelli capeggiati dal fratello, egli è abbastanza indifferente a tutto ciò: per lui conta solo Amani, proteggerla. Sa perfettamente di non poter essere né un leader e nemmeno un principe. Questo comportamento potrà sembrare un po’ insensato per un personaggio come lui, ma ha una sua logica se si impara a conoscerlo.
Ahmed al contrario è completamente dedito alla sua causa: è un sovrano leale, giusto, onesto, amato dal suo popolo e dall’animo nobile e pieno di bontà per il suo prossimo. Un personaggio carismatico, intrigante, affascinante, che mi aveva già conquistato nel primo libro.
Questo romanzo è molto più adrenalinico del primo; non solo ci sono molte più scene d’azione, ma è anche la situazione ad essere più da cardiopalma. Infatti, la nostra protagonista si troverà propria nella pancia del nemico: il temibile Sultano del Miraji e padre di Ahmed e Jin!
Amani avrà modo di osservare la corte da vicino e soprattutto di studiare il nemico, ma quest’ultimo è davvero ciò che tutti pensano? O forse tutto quello in cui la giovane ha creduto si è sempre rivelato sbagliato?
“«E’ un deserto duro. Serve un uomo duro per governarlo.» Un uomo più duro di Ahmed. Il pensiero mi balenò di nuovo in mente, e lo scacciai con tutta la forza che avevo. Era stato il Sultano a dirlo, le regole erano diverse rispetto al passato. E quello che ad Ahmed mancava in forza era compensato dalla sua bontà. Era un uomo migliore di gran parte di noi. Così magnanimo che Shazad ed io non avevamo esitato a decidere di portare Delila con noi a Saramotai. Avevamo disobbedito al nostro sovrano senza problemi. Senza alcun timore di conseguenze. Shazad avrebbe detto che un cattivo sovrano ha bisogno di fare affidamento sulla paura per farsi obbedire dal suo popolo. Io magari non ne capivo di filosofia, ma mi sembrava che senza obbedienza un sovrano non potesse definirsi tale. Come avrebbe fatto Ahmed a governare il paese, se non riusciva nemmeno a farsi obbedire da me, da Shazad e dalla sua stessa sorella?”
Molti dubbi popoleranno la mente e il cuore del Bandito dagli Occhi Blu, riuscirà a portare a termine il suo compito e a rimanere fedele al proprio sovrano?
Rivedremo tantissimi altri personaggi che abbiamo già amato, altri invece non li sopporteremo, per alcuni verseremo lacrime e di altri ci innamoreremo!! Scopriremo di più sulle creature chiamate Djinni, gli esseri che hanno praticamente creato l’umanità e che poi sono stati traditi da essa e di cui anche Amani è figlia.
E con un finale che fa spruzzare latte dalle narici, io adesso aspetto con ancora più impazienza il 2017, sperando di poter leggere il terzo capitolo!!!
Che altro posso dirvi? Che ho adorato anche questo romanzo, molto più del primo? Assolutamente sì! Che sono rimasta stregata dalle splendide ambientazioni e dalla trama mozzafiato? Direi di sì!
E voi? Cosa state aspettando? Correte anche voi nel deserto del Miraji al fianco del Bandito dagli Occhi Blu e dei Ribelli!
Non ve ne pentirete!!


Voto: 

Una storia carica di mistero, intrighi, ambientazioni fantastiche e sentimenti potenti che ti conquista dalla prima all'ultima pagina!!


Alla prossima!!




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